LA DOPPIA CURVATURA
Si tratta di una caratteristica che non passa inosservata: chi non si è mai chiesto che cosa si nascondesse dietro quella curva?
L?idea nasce dalla necessità di creare una nuova tipologia di bastoncini capace di adattarsi alle caratteristiche e alla biomeccanica del movimento della camminata, salvaguardando la naturalezza e semplicità del gesto.
È stata quindi sviluppata questa particolare doppia curvatura, grazie alla quale otteniamo:
Un avanzamento del punto di appoggio a terra rispetto al bastoncino tradizionale, dovuto ad una diversa angolazione dell?impugnatura rispetto all?asse verticale del bastoncino stesso, che garantisce un naturale appoggio del puntale in prossimità della proiezione a terra del baricentro dell?utilizzatore; L?intra-rotazione delle impugnature, resa possibile dalla curvatura del tubo, che garantisce una maggior sensibilità e stabilità e una più efficace azione di spinta, assecondando la naturale posizione dell?articolazione del polso. Tali caratteristiche tecnico-costruttive si traducono in:
Naturalezza, semplicità e completezza di esecuzione dei movimenti. A differenza del bastone tradizionale dritto, con questa nuova concezione e tipologia di supporto, il bastoncino diventa effettivamente un prolungamento artificiale degli arti superiori, adattandosi al naturale movimento di oscillazione delle braccia, garantendo una efficace azione di spinta, sia in pianura che sulle salite in montagna, migliorando la postura dell?utilizzatore. Accorciamento della misura. Accorciando la misura del bastoncino, le braccia sono libere di oscillare naturalmente e l?articolazione della spalla non viene più sollecitata eccessivamente. Perciò nella fase di recupero del bastoncino, successiva alla fase di spinta, il braccio viene portato avanti naturalmente flesso con la spalla scarica: non è più necessario piegare molto il braccio, per posizionare il bastoncino a terra. In questo modo è possibile sfruttare in maniera attiva i grandi muscoli della parte alta del tronco come pettorali e dorsali ,oltre al tricipite brachiale, garantendo all? azione di spinta una propulsione maggiore. Leve comode e vantaggiose. La doppia curvatura abbinata all?avanzamento del punto di appoggio a terra, ci permette di utilizzare il bastoncino con misure più corte rispetto al dritto, sfruttando così leve di spinta più comode e vantaggiose: già al momento dell?appoggio a terra, il bastoncino forma con il suolo un angolo molto chiuso per un?immediata, vigorosa e costante propulsione, assicurando comunque un ottimo controllo dell?attrezzo, sia in fase di spinta che in quella di recupero. Attenuazione ed assorbimento delle vibrazioni. Le vibrazioni vengono in parte attenuate ed assorbite dalla doppia curvatura, riducendo di molto lo stress a livello delle articolazioni degli arti superiori e della spalla. NB) La doppia curvatura è stata studiata e costruita in modo tale da ottenere un ottimo bilanciamento del bastoncino, donando all?utilizzatore una piacevole sensazione di maggior leggerezza, a parità di peso, rispetto al bastone tradizionale dritto.
L?INTRA-ROTAZIONE DELLE IMPUGNATURE
Il concetto alla base è molto intuitivo: rilassa le braccia lungo i fianchi e posa la tua attenzione sulla posizione dell?articolazione del polso: che cosa noti? - Il palmo della mano è rivolto leggermente verso il basso, il dorso verso l?alto e il pollice tende verso l?esterno coscia. - ..E quindi?
Recupera un bastoncino dritto classico o un qualsiasi oggetto che abbia forma tubolare (una penna, uno pezzo di tubo,..), cercando di mantenere la naturale e leggera intra-rotazione del polso che hai appena osservato. Come era prevedibile, il corpo che hai in mano segue la diagonale dettata dalla posizione del polso. Perché i bastoncini possano supportare efficacemente la camminata è però necessario che l?azione si svolga su piani paralleli e quindi solo effettuando una torsione di tutto il braccio sarà possibile posizionare i bastoncini correttamente. Questa torsione del braccio porta a un parziale blocco dell?articolazione della spalla in fase di spinta, causando di conseguenza e a lungo andare dolori e stress a livello di gomito, spalle e schiena.
Sfruttando ancora una volta le proprietà della doppia curvatura, N&Wcurve® è riuscita a sviluppare una soluzione semplice, ma ergonomica ed efficace: le impugnature vengono montate con una rotazione speculare di 25° sul proprio asse, in modo tale da assecondare perfettamente la naturale intra-rotazione dell?articolazione del polso, mantenendo però invariato il movimento parallelo dei bastoncini.
Il risultato? I benefici donati da questa particolare modifica si possono riscontrare in tutti i campi: dalla riabilitazione alla passeggiata in piano, per una presa automaticamente più agevole, comoda e stabile, fino al trail running ed ultra trail, per una spinta ancora più vigorosa e poter dire finalmente addio a dolori a spalle, schiena e polsi.